BABY 43 XFC è una lavasciuga pavimenti monospazzola da 43 cm di larghezza di lavoro, alimentata con batterie Enersys XFC e Caricatore Rapido Modular 1 Kw esterno.
E’ adatta a pulire pavimenti di ambienti con dimensioni anche molto ridotte, come ad esempio uffici, negozi, laboratori, taverne, terrazzi, palestre, piscine private e ogni altro ambiente che presenta passaggi ristretti.
Questa versione energeticamente più performante permette di lavorare in modo praticamente illimitato: 2 ore di autonomia massima con le batterie Xfc e grazie al caricabatterie rapido in meno di 3 ore ricaricarla completamente per nuovi riutilizzi, oppure effettuare biberonaggi (ricariche brevi) non appena se ne ha la possibilità.
Il serbatoio di recupero è asportabile, per svuotarlo e pulirlo.
Baby 43 XFC è dotata di un robusto tergipavimento in fusione, la cui gomma si sgancia per mezzo di un aggancio/sgancio rapido. Il manubrio è regolabile e si ripiega per un facile trasporto.
Svuotando l’acqua, esso permette di ribaltare posteriormente la macchina, senza dover smontare nulla, rendendola poco ingombrante quando viene riposta. In questa posizione anche ogni intervento di manutenzione sulla spazzola e sul tergipavimento risulta più facile.
Baby 43 è il macchinario ideale anche per piccoli lavori di levigatura e lavaggio di fondo di pavimentazioni in marmo o cemento grazie alla sua particolare pressione specifica ed all’ottima aspirazione.
Tergipavimento Brevettato BABY 43
Adiatek ha brevettato l’originalità della rotazione del tergipavimento che può portarsi davanti alla spazzola della macchina lavasciuga in modo da poter asciugare la superficie anche in retromarcia. Questa rotazione del tergipavimento può avvenire senza l’ausilio di strumentazione esterna, ma con un semplice movimento di guida della macchina.
La macchina lavasciuga Baby 43 è stata brevettata anche per il sollevamento del tergipavimento attraverso l’utilizzo di una attrezzatura completamente esterna ad esso.
Come si può visualizzare dall’immagine a fianco, lo spostamento del tergipavimento avviene in due semplici fasi:
1. Spostamento laterale del tergipavimento rispettivamente alla direzione di marcia.
2. Traslazione in retromarcia fino a completa rotazione del tergipavimento.
L’abbondante capacità dei serbatoi unita alle ridotte dimensioni esterne permette di avere una macchina che unisce ad una grande autonomia di lavoro la possibilità̀ di lavorare anche in ambienti molto ristretti. Il serbatoio di recupero ha la possibilità̀ di essere svuotato con un apposito tubo di scarico. L’elemento distintivo è il tergipavimento. Infatti è dotato di un sistema che permette la rotazione completa del tergipavimento sia verso destra che verso sinistra, consentendo così di poter asciugare anche durante la manovra di retromarcia. Il manubrio è regolabile in altezza ed è possibile ripiegarlo completamente sopra i serbatoi per un facile trasporto. In questa posizione inoltre anche ogni intervento di manutenzione sulla spazzola o sul tergipavimento risulterà̀ sensibilmente più facile.